ROCCA PIE
(Vincenzo De Meis)
Chi da Sulmone saglie a Rocca Pie
pe’ la vie nove o pe’ le Callarelle
o puramente vé pe’ l’altra vije
d’i Pian de Cinchemiglie, a Funtanelle,
receve sta ‘mpressione brutt’ o belle:
na valla chiena de malancunie
fra gli Argatone e i monte de Rutelle,
tutta la neve che ce manna Die;
Mille e ciente abbetante…’ngh’i uagliune,
sott’a nu castellucce e a i campanile
che poche sole vede, e ‘ngh’i lampiune
che ‘nz’appiccene quando sta la lune…
Ma chesta gente té core gentile
‘ngh’i defiette che po’ tené ognune.
“i Suspéire” simboleggia la storia dei nostri luoghi, la forza della natura ed i valori umani della gente d’Abruzzo. Il profilo esterno del gioiello è ispirato all’incrocio di due vie di notevole rilevanza storica che attraversavano il paese di Rocca Pia: “la Regia Strada degli Abruzzi” e la “Strada Napoleonica”. Queste due arterie stradali si intersecano alla fine di una dura salita nei pressi di un valico ed è proprio in quel punto che la fatica del viandante svanisce…con un sospiro. Ci si ritrova immediatamente nella silenziosa, poetica solitudine del più caratteristico altipiano abruzzese, l’Altopiano delle Cinquemiglia. Luogo incantevole amato in estate ma temuto in inverno soprattutto per le violente bufere di neve. Il vento è una costante, un elemento della natura sempre presente sull’altopiano ed è stato magistralmente stilizzato con delle spirali in filigrana. Il cuore, simbolo d’amore eterno, rappresenta la generosità della gente di Rocca Pia che ha da sempre dimostrato amore per il prossimo e per il proprio territorio. Donare “i Suspéire” significa credere nei valori autentici di un Abruzzo che, con una grande storia di cultura, vuole diventare protagonista di una nuova stagione creativa.