Storia

Slider

Il “Premio De Meis” nasce nel 2014 da un’idea di Daniela D’Alimonte (docente e giornalista) che negli anni novanta scrive una tesi di laurea su un’opera inedita del poeta abruzzese: “L’Aminta di Tasso nel dialetto di Rocca Pia”.
L’idea di un premio dedicato al poeta Vincenzo De Meis viene proposta dalla D’Alimonte all’Amministrazione Comunale di Rocca Pia che sin dalla prima edizione decide di patrocinare l’evento.

Negli ultimi anni la figura di questo personaggio era destinata quasi all’oblio anche a causa della riservatezza che il personaggio aveva nella sfera privata e pubblica.
Perciò l’intendo del Premio è quello di valorizzare il poeta che, con le sue opere, ha contribuito a delineare il panorama letterario abruzzese del ‘900.

Il Premio, oltre a svolgere un importante ruolo culturale, promuove il territorio facendolo conoscere ed apprezzare in tutte le sue peculiarità. Poesie che parlano della nostra regione, premi che valorizzano eccellenze dell’artigianato locale, personaggi di spicco del panorama culturale che, partecipando all’evento, esaltano la produzione poetica abruzzese.

Obiettivi ambiziosi per un piccolo borgo come Rocca Pia che non si arrende alla globalizzazione e difende con questo Premio l’identità abruzzese. Identità che da qualche anno è mantenuta viva anche grazie alla florida produzione di poesia dialettale prodotta per il “Premio De Meis”.